venerdì 8 luglio 2011

Laboratorio di micropropagazione 3

Un problema fondamentale nella progettazione di un laboratorio è costituito dai percorsi, che devono garantire ad un tempo funzionalità, sicurezza, e difesa dalle contaminazioni. Nella disposizione dei percorsi è necessario evitare le sovrapposizioni fra percorsi settici ed asettici, attraverso una valutazione attenta del grado di asepsi che ciascuno di essi richiede. Lo studio delle soluzioni tipologiche ha portato all’introduzione del criterio della divisione dei percorsi destinati elle specifiche funzioni del reparto, il blocco viene articolato attraverso il percorso asettico e il percorso settico, senza occasioni di sovrapposizione o di contatto fra i percorsi stessi. Questo sistema garantirebbe condizioni asettiche per la zona di ingresso e preparazione dei materiali e dei mezzi, per i locali e i servizi delle unità micropropagativee, tutti serviti dal percorso asettico. Solo i materiali e i corredi impiegati durante la preparazione degli espianti, vengono allontanati lungo il percorso settico per raggiungere la centrale di sterilizzazione. In realtà questa impostazione fornisce garanzie solo parziali, perché le contaminazioni si verificano ugualmente. Allo scopo di perfezionare il modello a doppio corridoio e di limitare il tasso di contaminazioni si è cercato di limitare il numero di aperture della sala di micropropagazione, di collocare locali a filtro tra le sale e i percorsi, di semplificare i traffici con sensi di percorrenza chiari e di centralizzare la preparazione e il lavaggio del materiale con la sterilizzazione.
percorso pulito

corridoio pulito, preparazione mezzi e materiali, locale vestizione del personale, cucina pulito, sala micropropagazione, camera di crescita, locali di sterilizzazione, deposito pulito, deposito attrezzature.
percorso sporco
cucina sporco,spogliatoio del personale, deposito materiale, zona relax personale, zona lavaggio attrezzature.

Nessun commento:

Posta un commento

onselectstart="return false"